venerdì 30 novembre 2018

Le case del cuore e dell'anima

Amo profondamente la casa in cui vivo. È la MIA casa. È piccola, troppo piccola. È costantemente in disordine perché non c'è lo spazio necessario per riporre le cose che, nonostante le mie intenzioni, si accumulano. Era già piccola per me da sola, da quando siamo in due, in quattro, in sei addirittura con i cani e i gatti, proprio non ci stiamo quasi. Tutti che mi dicono di vendere e comprarne una più grande... Non ce la faccio. Non posso. Sono visceralmente attaccata a questa piccola casa.
È la mia casa. L'ho acquista con i miei (pochi) soldi dopo il divorzio. È una casa che è venuta a cercarmi. È lei che ha scelto e voluto me. È la mia casa dell'anima. O la casa della mia anima. Ma non posso lasciarla. Non riesco ad immaginarmi senza di lei. Se avessi tanti soldi potrei anche acquistarne un'altra e viverci ogni tanto, nell'altra. Ma dovrei tornare qui, e questa casa dovrebbe comunque essere la mia casa.
Ci vivo da quasi 12 anni. E nessun'altra casa l'ho mai sentita così mia come questa. Qui ho vissuto momenti meravigliosi, di felicità intensa e profonda. E ho vissuto anche momenti di dolore, di avvilimento, di grande tristezza e delusione. Questa casa è stata testimone delle mie grandi trasformazioni, e dei miei cambiamenti e, più recentemente, della mia sofferenza e delle mie paure. In questa casa sono cresciuta, sono diventata un'altra, ho trovato me stessa. Come potrei lasciarla?
Ma c'è un luogo, una valle, in cui mi piacerebbe vivere. Se potessi ci trasporterei la mia casa. Questa casa tagliata e trasferita in quella valle. È un luogo da cui da sempre mi sento attratta. Energeticamente attratta. Quando osservo le alte montagne che la costeggiano, quando attraverso gli antichi borghi che la popolano, quando ammiro i boschi, i prati, i pascoli che la colorano... mi sento stregata, incantata, faccio fatica a riprendere la via di casa. Mi immagino vivere in quei luoghi, passeggiare con i cani, fare acquisti dai tanti contadini che vendono i loro prodotti, fotografare quella natura meravigliosa, scoprire angoli incontaminati e andare alla ricerca dei tanti ruscelli e delle cascate che la rinfrescano. È la Valle di Blenio, la Valle del Sole. 






3 commenti:

  1. Lo scopo di una casa è proprio quello che tu hai così ben descritto, è quanto di più intimo possiamo desiderare, come un abbraccio dove trovare conforto e ci assomiglia più di un figlio o di una madre. Non conosco la tua valle del cuore ma se suscita in te questa emozione dev’essere davvero speciale. Io ho questa sensazione per una regione l’Umbria ogni volta che ci sono stata vi ho lasciato un pezzetto di cuore. Buona domenica cara Cinzia.
    Gio

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    1. Ciao Gio! Ci sono luoghi che davvero ci rubano il cuore... quasi ci fosse un legame segreto e magari antico, chissà... ed è bello poterci tornare... fare il pieno di quelle belle sensazioni per portarsele a casa.
      Buona domenica anche a te Gio carissima, ti mando un abbraccio!

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  2. Che belle foto della tua valle. Anch'io vivo in una valle piena di paesaggi bellissimi: la Val di Susa in Piemonte. Le tue immagini mi trasmettono tanta serenità. Deve essere un posto magnifico!

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