2015

Auguro a tutti voi e a me stessa un Nuovo Anno lento.

Un nuovo anno dedicato alla lentezza. Alla lentezza interiore. Io vorrei riuscire a placare la mia mente. A dedicare maggiore attenzione a ogni singolo gesto. Rallentare il mio ritmo interiore.
La velocità, l'ansia, la frenesia, sento che sono dentro di me ancor prima che nel mondo che mi circonda.
La lentezza è sensualità, come dice Franca, e la sensualità è vita.
Voglio dunque coltivare la lentezza e la sensualità. Ritrovare la gioia e l'allegria della vita nei gesti di tutti i giorni, nella quotidianità. Ritrovare il piacere di me stessa. Apparecchiare ascoltando una salsa e ballare da sola una bachata, sotto lo sguardo perplesso e divertito del mio cane.

There is no way to happyness. Happyness is the way!

Buon 2015 a tutte e tutti voi. 

Buon Natale

È l'alba del 24. Arriverà la neve??

Buone Feste e Buon Anno a tutte e tutti!

Solstizio d'inverno

Avrei voluto fotografare il tramonto del solstizio. Ma ero dapprima a un seminario e poi in viaggio.
Un viaggio lungo, dopo un fine settimana speciale. Un viaggio con imprevisti che hanno rovinato un po' l'atmosfera magica che si era creata durante le due giornate.

Ma stasera ho recuperato. La passeggiata serale ci ha portate al nostro punto panoramico ad ammirare il tramonto. E sarà anche solo un'illusione, ma a me sembra che le giornate siano già più lunghe. Mi piace pensare che d'ora in poi ogni giorno avremo qualche minuto di luce in più. Quest'anno ho risentito più del solito del buio, dei giorni che mi parevano cortissimi.... della tanta pioggia e della tanta nebbia.

Ed ecco a voi il primo tramonto dell'inverno

Gandria

Erano diversi anni che non andavo più a Gandria. E ieri, con Stella, ho fatto una passeggiata lungo il “Sentiero di Gandria” per andare a vedere il mercatino di Natale. Gandria è un antico villaggio di pescatori, a pochi chilometri dal confine con l'Italia.

Lungo il sentiero si vedono piante che qui da noi di solito non crescono. A ridosso della montagna e proprio sul bordo del lago, il sentiero gode un vero e proprio micro clima grazie al quale maturano fichi d'India e melograni, fioriscono buganvillee, crescono agave e altre piante grasse. Da non dimenticare gli ulivi, che crescono numerosi lungo il sentiero.

Ho comprato poche cose, biscotti, formaggio e poi il preziosissimo olio di Gandria, 2 dl 10 CHF. Ovvero circa 8 euro!!! Un regalo per la cena con un'amica. E abbiamo apprezzato.

  

Tristezza e malinconia in una domenica grigia

A Monica ed Alice. Al loro papà e marito. Ai loro genitori e nonni.

Un cane...

... fa bene alla salute e ti obbliga a prenderti cura del tuo benessere.

In queste settimane ho imparato che devo essere molto attenta alla mia salute. Anche più di prima e non solo perché è la ricchezza più grande che tutti noi abbiamo, ma anche perché ho un animale che dipende da me. Infatti una banale caduta mi sta creando grossi problemi. Stella non segue nessuno e quindi l'unica che può portarla fuori sono io. Ma così la mia caviglia non guarisce e questo mi impedisce di riprendere le mie attività come vorrei.

Dopo tanti anni di indipendenza (le mie figlie sono adulte), sono di nuovo in una situazione dove non posso più pensare solo a me stessa. Da un lato mi mette un po' di ansia.. dall'altro è anche un bell'esercizio di "ridimensionamento"....

Oggi buffe nuvole all'orizzonte!

Tanta pioggia

Colori brillanti, paesaggi ovattati, camino, candele, coperte, casa, cioccolata calda, cane....

Tutto questo è l'autunno, un pre-inverno che predispone al "letargo", al rallentamento, al freddo, al raccoglimento anche... una stagione più spirituale.

Ma possiamo ancora permetterci di vivere così in sintonia con la natura? Di seguire i ritmi naturali, siamo ancora in grado di riconoscerli? A me piacerebbe tanto!

Venite con me, ad guardare il sole che sorge

Stamani il cielo era senza una nuvola, spazzato e lucidato dal vento da nord. Ho atteso che il sole spuntasse da dietro le Orobie. Uno spettacolo. E mi piace condividerlo con voi.

E stasera poi, quando al sole proprio non ci pensavo più, sono uscita per chiudere le finestre della veranda ed ecco qui lo spettacolo che mi mi è presentato.

I colori erano davvero questi. Né più né meno della realtà.

È autunno

Incontri mattutini in un bosco già autunnale

Miss mucca

Non trovate anche voi che sia bellissima!? Con questi colori così particolari. Sembra disegnata!

Emozioni

Ne ho già parlato: ci sono canzoni che hanno la capacità di farmi sentire felice in un istante, di darmi una carica di energia indescrivibile e mi mettono di buon umore per tutto il giorno...

E questa per me è davvero speciale, non riesco a stare ferma e se mi capita di ascoltarla in un mattino soleggiato, metto il volume al massimo e la mia felicità è assoluta.

Erano gli anni della mia adolescenza e già allora mi faceva sentire così bene!!!

Buoni Consigli

Orgoglio di mamma e di nonna!!!

Giochi di luce

Con un pensiero speciale per Gianni!

Chissà se lo sai

Ci sono canzoni che sono poesie. Questa per me è una di quelle e in particolare mi piacciono le prime righe.

Ti ho guardata e per il momento

non esistono due occhi come i tuoi

così neri così soli

che se mi guardi ancora e non li muovi

diventan belli anche i miei

e si capisce da come ridi

che fai finta che non capisci, non vuoi guai

ma ti giuro che per quella bocca

che se ti guardo diventa rossa, morirei

Ma chissà se lo sai

ma chissà se lo sai

forse tu non lo sai

no, tu non lo sai

Così parliamo delle distanze

e del cielo e di dove andrà a dormire la luna

quando esce il sole

chissà com'era la terra prima che ci fosse l'amore

sotto quale stella tra 1000 anni

se ci sarà una stella

ci si potrà abbracciare

Poi la notte col suo silenzio regolare

quel silenzio che a volte sembra la morte

mi dà il coraggio di parlare

e di dirti tranquillamente

di dirtelo finalmente che ti amo

e che di amarti non smetterò mai

così adesso lo sai, così adesso lo sai...

Chissà se lo sai, Lucio Dalla

La Natura

Amo la Natura che ci regala questi splendori

Ricordi

Foto tratta da: http://www.amalaspezia.eu/fotografie/DSC06874.jpg

Quanti ricordi può evocare una canzone?! Sono bastate le prime note di "Luglio" per proiettarmi indietro nel tempo di quasi 50 anni. È stato facile, cullata da questa allegra melodia, ritrovarmi nella cucina della mia nonna, sentire il profumo del bucato appena steso e l'odore della candeggina del pavimento ancora bagnato, rivedere la luce diffusa del sole del mattino che entra nella stanza e le persiane già accostate. E soprattutto rivivere l'attesa impaziente del momento in cui saremmo partite, io e la nonna, per andare al mare. In tarda mattinata, affrontavamo il tragitto, spesso a piedi, verso il porto da dove partiva il vaporetto per la Baia Blu. Avevo sei anni e i ricordi di quei giorni sereni e spensierati nutrono ancora oggi la mia felicità. 

La drammaticità del cielo

Senza parole...