La natura crea

A voi....

 

 

 

Sono tornati gli ellebori

È domenica, c'è il sole ma anche un vento forte e freddo. Non è una novità, qui da me il vento soffia spesso, creandomi grandi problemi in giardino.

Mi incammino per una passeggiata verso nord est, il sentiero entra presto nel bosco, sul pendio della montagna, un percorso al riparo dal vento e riscaldato dal sole. L'aria che sfiora il mio viso è addirittura tiepida. Sono a poche centinaia di metri da casa mia, ma ci saranno almeno cinque gradi di più.

Ed è in questa parte del bosco che crescono gli ellebori, ed è qui che ogni anno vengo a cercarli, ad ammirarli e fotografarli. È presto, ce ne sono pochi, ma molto grandi, gialli rosa e bianchi.

La maggior parte delle piante fiorite crescono a valle del sentiero e non riesco a fotofarli bene. Ma la loro visione mi colma il cuore di felicità. Sono bellissimi e mi sembra che quest'anno abbiano I petali più allungati del solito.

Penso che forse già domain saranno ricoperti nuovamente dalla neve. Ma sono certa che appena la neve si scioglierà, ce ne saranno ancora di più. E ancora una volta il bosco sarà quasi tappezzato da questi fiori meravigliosi e coraggiosi, uniche e preziose corolle in pieno inverno.

 

Ogni anno di nuovo mi affascinano e non riesco a fare a meno di fotografarli e mostrarli sul mio blog. Gli ellebori sono per me dei fiori un po' magici, così belli e delicati che crescono nel bosco ancora spoglio ma che ai miei occhi non sono "fiori da bosco". Eppure è li che fioriscono, soli, in mezzo alle foglie secche.

Cambio di prospettiva 2

È di nuovo domenica ed ecco la seconda immagine del progetto. Una fotografia che mi ha fatto alzare lo sguardo, verso le cime degli alberi più alti, i primi rami ad essere illuminati dal sole del mattino. E si scoprono colori particolari.

Il cielo

Non so se ci siano delle particolari condizioni atmosferiche, ma in questi giorni il cielo offre scenari spettacolari, sopratutto al mattino e alla sera

 

 

Cambio di prospettiva

Seguendo l'invito di "Lotta" (blogger tedesca), cercherò di pubblicare ogni domenica una fotografia fatta da una prospettiva un po' diversa dal solito.

Si tratta di un'iniziativa puramente fotografica che però potrebbe avere effetti benefici anche ad altri livelli.

Cambiare prospettiva, ooservare le cose e le situazioni da angolazioni diverse, a volte anche le persone, può essere utile per vedere altre realtà e altri punti di vista. Si aprono così scenari diversi e la nostra vita si arricchisce di immagini non.... immaginabili....

Ecco dunque la mia fotografia "cambio di prospettiva" e buona domenica a tutti!

Bosco e Medinilla

Prima di tutto colei che al momento è la "Grande Dame" di casa mia. Vi ricordate la Medinilla? Ne ho parlato in questo post. L'ho tenuta in veranda fino a un paio di mesi fa, quando faceva ormai troppo freddo per questa delicata pianta che ama il caldo. E in casa, nel giro di qualche settimana ha iniziato a fiorire di nuovo. E che fioritura. Ho scoperto che il fiore rosa grande e spettacolare, in realtà non è il vero fiore, bensì, come spesso accade nelle piante, uno specchietto per allodole, pardon, per insetti... ossia una cosddetta brattea. Il vero fiore (e in un'infiorescenza ce ne sarebbero diversi, da me ne è sopravvissuto solo uno) è molto più piccolo ma altrettanto spettacolare se non di più. Nel collage è quello al centro e a destra. Mentre quello a sinistra è l'involucro di questi meravigliosi fiorellini. Se osservate bene, si intravvedono I boccioli ancora chiusi. Insomma, questa medinilla non finisce di stupirmi!

Poi le immagini più rustiche di una semplice passeggiata invernale nei boschi di faggio sopra a casa

Fioriture invernali

Il mio giardino in inverno non ha un bell'aspetto. Quest'anno poi, che anche in bossi sono seccati tutti, non ci sono nemmeno più questi sempre verdi a dare un tocco di colore...

Per fortuna, poco prima di Natale ho scoperto i fiori ancorra chiusi di questo arbusto. Aspettavo con ansia questo momento e quasi non credevo ai miei occhi.

 Per la prima volta dopo anni sta infatti fiorendo il viburnum bodnantense dawn e sono felicissima. Sono pochi e piccoli i grappoli di fiori, ma mi fa davvero tanto piacere. Cominciavo a dubitare chene avrei mai visto anche solo uno.

In teoria dovrebbero essere anche profumati, ma devo ammettere che sono alcuni giorni che non scendo nella parte del giardino dove cresce il viburnum e non ho più verificato. Allo stadio che vedete nella foto qui sopra, non si sentiva ancora nulla.



In casa invece è un'altra la fioritura che mi ha colmato di gioia. Anche in questo caso erano diversi anni che la piccola orchidea non andava oltre alcune foglie nuove.

 Invece che piacere scoprire qualche settimana fa le gemme della fioritura e poi vedere apparire le minuscule infiorescenze bianche e gialle.

 

Purtroppo non ricordo proprio il nome di questa orchidea (credo almeno che lo sia). Le foglie sono rosse e fa rami lunghi e striscianti. Magari qualcuno di voi conosce il nome di questa simpatico pianta.

 

P.S.: pochi minuti dopo aver scattato le foto, il vaso è caduto e il ramo più fiorito si è spezzato. E con lui il mio cuore!!! L'ho messo comunque in un vaso con dell'acqua e ora sono settimane che è li, fiorito che è una meraviglia.

 

Cinque momenti belli al giorno

Il piu emozionante di oggi è stato essere sulla neve con il mio nipotino per la sua prima lezione di sci. Un momento bellissimo e una giornata stupenda solo per noi due.

Si comincia imparando a mettere e togliere lo sci

 

 

Sembra facile, ma già solo spostarli all'inizio è un'impresa

 

 

Ma dopo solo un quarto d'ora era già pronto per fare le prime scivolate da solo

 

Il mio piccolo grande Principe.

Che a fine giornata è diventato anche re, visto che ha trovato la famosa figurina nella corona dei Re Magi. Merenda regale*

 

 

 

immagini da delikatessenschweiz.ch

 

E la tradizionale torta in cui è nascosta la figurina del re o della regina.

 

 

Chi la trova (di solito a colazione), sarà re o regina  per tutta la giornata e gli altri membri della famiglia suoi sudditi.

 

 

 

 

Bandierine

Ieri, primo gennaio, ho appeso le bandierine ricevute. Ho fatto in modo che le possa vedere dalla finestra di cucina. Perché mi piacciono davvero tanto queste "amiche" così colorate.

E stamani, al mio risveglio, erano imbiancate dalla prima neve dell'anno. Che meraviglia!

 

 

 

Una leggera nevicata che non durerà molto. Nei prossimi giorni sono annunciate temperature “miti”. Mi manca il freddo vero e la neve. Ho riguardato il calendario del 2013 che tengo appeso in cucina e ho visto che anche l'anno scorso è arrivata tardi. A febbraio, addirittura la nevicata più copiosa l'abbiamo vista il 25 febbraio.

Negli scorsi giorni di vacanza siamo andati a cercarla in montagna e abbiamo fatto delle belle passeggiate.

 

 

È una fortuna vivere in questo angolo della Svizzera, abbiamo tutto a due passi, laghi, boschi, alta montagna, e anche il mare della Liguria, in fondo, non è molto lontano.