Più di altri anni, sto entrando nell'atmosfera natalizia. E mi rendo conto che è anche una questione di tempo, di tempo a disposizione per pensare, preparare, decorare, raccogliere e lasciarsi ispirare ....
Poco sopra a casa mia c'è una collina con un piccolo bosco di betulle. Da quella collina si vede il mondo e se chiudi gli occhi e ascolti attentamente, senti l'anima dell'universo che ti parla e il vento che ti accarezza il cuore...
mercoledì 30 novembre 2011
sabato 26 novembre 2011
martedì 22 novembre 2011
Tutto è relativo. È tutto relativo?
Oggi niente foto. Solo una riflessione.
Ieri sera, alla cassa di un grande supermercato, il cliente dietro di me ha acquistato due bottiglie di vino. Costo totale per le due bottiglie: 738 franchi svizzeri. L'equivalente di circa 600 euro. 600!.. per due bottiglie di vino. Era accompagnato dalla gerente che ha portato personalmente le bottiglie fino alla cassa...
Ora io solitamente penso che ognuno con i propri soldi sia libero di fare quello che crede... eppure stavolta non ho potuto fare a meno di pensare che con 600 euro, molto probabilmente, in certi paesi più sfortunati dei nostri, ci si potrebbe costruire un pozzo per dissetare interi villaggi. Che ci sono luoghi al mondo in cui donne e bambini percorrono a piedi, ogni giorno, decine di chilometri per andare a procurarsi dell'acqua minimamente potabile. E da noi c'è chi spende quello che per molti operai in Italia è la metà di uno stipendio mensile, per due (2!!) bottiglie di vino.
Ma in che mondo viviamo? È davvero tutto relativo?
Ieri sera, alla cassa di un grande supermercato, il cliente dietro di me ha acquistato due bottiglie di vino. Costo totale per le due bottiglie: 738 franchi svizzeri. L'equivalente di circa 600 euro. 600!.. per due bottiglie di vino. Era accompagnato dalla gerente che ha portato personalmente le bottiglie fino alla cassa...
Ora io solitamente penso che ognuno con i propri soldi sia libero di fare quello che crede... eppure stavolta non ho potuto fare a meno di pensare che con 600 euro, molto probabilmente, in certi paesi più sfortunati dei nostri, ci si potrebbe costruire un pozzo per dissetare interi villaggi. Che ci sono luoghi al mondo in cui donne e bambini percorrono a piedi, ogni giorno, decine di chilometri per andare a procurarsi dell'acqua minimamente potabile. E da noi c'è chi spende quello che per molti operai in Italia è la metà di uno stipendio mensile, per due (2!!) bottiglie di vino.
Ma in che mondo viviamo? È davvero tutto relativo?
domenica 20 novembre 2011
Rosso...
... è il colore del Natale
ed è il colore della Natura...
ed è il colore della Natura...
E dopo aver postato, ho deciso di aggiungere altre foto con colori e luci invernali
Ah! e poi dimenticavo... stamani quando sono uscita sul terrazzo per fotografare le montagne illuminate dai primi raggi del sole...
ho avuto la fortuna di scattare anche questa foto
domenica 13 novembre 2011
La collina di betulle
Oggi, finalmente, sono riuscita ad andare alla collina delle betulle sperando che la pioggia e il vento delle scorse settimane non avessero spazzato via tutte le foglie.
Purtroppo così non è stato, e la collina nel suo insieme era ormai troppo spoglia per essere fotografata. Ho fotograto pertanto qualche betulla singola, situata in posizione più protetta dal vento. Ormai per le nuove foto della collina dovrò attendere la prima neve... Da un lato questo mi spaventa, dall'altro c'è in me ancora quell'emozione legata all'attesa piena di trepidazione di quando ero bambina e, a partire da fine novembre, andavo a letto ogni sera con la speranza che durante la notte nevicasse. E al mattino restavo in ascolto, sperando di riconoscere quel silenzio magico e intenso che solo il mondo innevato riesce a produrre.
Purtroppo così non è stato, e la collina nel suo insieme era ormai troppo spoglia per essere fotografata. Ho fotograto pertanto qualche betulla singola, situata in posizione più protetta dal vento. Ormai per le nuove foto della collina dovrò attendere la prima neve... Da un lato questo mi spaventa, dall'altro c'è in me ancora quell'emozione legata all'attesa piena di trepidazione di quando ero bambina e, a partire da fine novembre, andavo a letto ogni sera con la speranza che durante la notte nevicasse. E al mattino restavo in ascolto, sperando di riconoscere quel silenzio magico e intenso che solo il mondo innevato riesce a produrre.
Per altro, le foto del titolo del blog le ho fatte purtroppo di nuovo con il cellulare perché avevo la batteria della macchina fotografica in ricarica.... Ma ci tenevo a marcare il passare delle stagioni e attualizzare in questo senso l'immagine delle betulle.
giovedì 10 novembre 2011
Passeggiata mattutina al...
Parco Ciani
Purtroppo senza macchina fotografica, ma con il telefonino sempre a portata di mano...
Nelle prime foto si vedono gli apprendisti giardinieri intenti a piantare 100'000 bulbi di narcisi a 4 fiori. Che significa un totale di 400'000 fiori. Sarà una fioritura magnifica! E varrà la pena venire a fare un giro a Lugano....
Prima di vederli all'opera mi chiedevo come avrebbero fatto a piantare così tanti bulbi, visto che io sono quasi morta a piantarne solo 50... il trucco consiste in un trapano....! con il quale fanno i buchi nel terreno e poi ci lasciano cadere dentro il bulbo. Intelligente!
E poi ho fatto un giro in questo bel parco, fotografando le foglie dorate e i primi raggi di sole.
Le ultime immagini sono invece di casa...
Purtroppo senza macchina fotografica, ma con il telefonino sempre a portata di mano...
Nelle prime foto si vedono gli apprendisti giardinieri intenti a piantare 100'000 bulbi di narcisi a 4 fiori. Che significa un totale di 400'000 fiori. Sarà una fioritura magnifica! E varrà la pena venire a fare un giro a Lugano....
Prima di vederli all'opera mi chiedevo come avrebbero fatto a piantare così tanti bulbi, visto che io sono quasi morta a piantarne solo 50... il trucco consiste in un trapano....! con il quale fanno i buchi nel terreno e poi ci lasciano cadere dentro il bulbo. Intelligente!
E poi ho fatto un giro in questo bel parco, fotografando le foglie dorate e i primi raggi di sole.
Le ultime immagini sono invece di casa...
Nel prato vicino a casa |
Ultime bocche di leone |
Ultimo esperimento |
Ultimo acquisto |
domenica 6 novembre 2011
Larvamento
Questo post non ha nulla a che vedere con parassiti, insetti ecc. È il racconto della mia domenica di larvamento... Dopo settimane in cui non ho quasi più avuto un momento di solitudine e di tranquillità, dopo aver trascorso la mia più che necessaria settimana di vacanza a un ritmo frenetico e senza mai davvero potermi riposare, oggi finalmente sono di nuovo sola (la solitudine rende dipendenti se non è forzata). Nessuno a cui preparare il pranzo, nessuno da intrattenere, nessuno da ascoltare.... niente televisione né altri rumori. Già da alcuni anni non sopporto più il rumore, e quando sono stanca questa insofferenza aumenta ulteriormente, al punto che venerdì non sopportavo nemmeno il rumore dei tergicristalli in macchina...
Fuori la nebbia rende tutto ovattato, dentro il silenzio è assoluto e la mia anima si rigenera. E dopo alcune ore trascorse a curiosare tra i vostri blog, ora ascolto "Klassik Radio online", ho tirato fuori un gomitolo di lana, 5 ferri e ho iniziato a fare un paio di calzine per il mio nipotino. Era dai tempi della scuola che non facevo più calze. Questa è l'occasione per riprovarci. Un paio di calze per il mio principe che giovedì mi ha chiesto in sposa... E io mi sono sciolta nel calore dell'amore ingenuo e assoluto di un nipotino di quattro anni e mezzo per la sua nonna. "Nonna, quando sarò grande io mi sposerò con te, va bene?. E poi andremo in carrozza perché quando ci si sposa si va con la carrozza."
Cosa si può desiderare di più al mondo?
Fuori la nebbia rende tutto ovattato, dentro il silenzio è assoluto e la mia anima si rigenera. E dopo alcune ore trascorse a curiosare tra i vostri blog, ora ascolto "Klassik Radio online", ho tirato fuori un gomitolo di lana, 5 ferri e ho iniziato a fare un paio di calzine per il mio nipotino. Era dai tempi della scuola che non facevo più calze. Questa è l'occasione per riprovarci. Un paio di calze per il mio principe che giovedì mi ha chiesto in sposa... E io mi sono sciolta nel calore dell'amore ingenuo e assoluto di un nipotino di quattro anni e mezzo per la sua nonna. "Nonna, quando sarò grande io mi sposerò con te, va bene?. E poi andremo in carrozza perché quando ci si sposa si va con la carrozza."
Cosa si può desiderare di più al mondo?
venerdì 4 novembre 2011
I colori dell'autunno
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