Iniziano i preparativi per Natale, almeno dal punto di vista organizzativo. E ogni anno mi sembra diventi più difficile... Siamo una serie di famiglie "ricostituite".
Cosa vuol dire?
Io sono separata e convivo con un uomo separato. Io ho tre figlie adulte, a loro volta sposate o conviventi con altrettanti uomini che hanno genitori separati... Incredibile vero?
Mettere insieme tutti, o quasi tutti, a Natale non è facile. Considerando che anche i miei genitori sono separati. E "per fortuna" che la famiglia d'origine del mio compagno è lontana... In questi giorni è tutto un discutere, chi sta da chi, chi viene e chi no, dove siamo stati l'anno scorso, dove andremo quest'anno?
Ciò che rende difficile la situazione è che non tutti gli ex coniugi sono ancora in buoni rapporti e dunque non vogliono festeggiare insieme. A volte è impossibile anche perché con le nuove relazioni si instaurano anche nuovi legami famigliari, e quindi il Natale diventa un momento di stress e di equilibrismo organizzativo. E i figli, per non fare torti a nessuno, per sfuggire a queste difficile decisioni e costellazioni, decidono di partire. Natale lontano da casa, in vacanza, al caldo...
Io da un lato mi dico, ok, è la loro vita, sono adulte, hanno il diritto di fare le loro scelte, anche a Natale. Dall'altro lato c'è la mamma chioccia in me che le vorrebbe sempre intorno alla mia tavola. Tanto più che ora ci sono anche i due nipotini. Mi sembra impossibile festeggiare il Natale senza di loro. Nei limiti dati dalle dimensione della mia casa, se potessi io la aprirei a tutti i componenti delle nostre famiglie, vecchi e nuovi compagni, vecchie e nuove famiglie, in fondo siamo tutti uniti dai nostri percorsi che a un certo punto si sono incrociati e un motivo ci sarà... Purtroppo non è "logisticamente" possibile e non tutti sarebbero disposti.
Per me come donna e persona, la separazione è stata una decisione saggia. Per le mie figlie, bensì fossero già tutte ormai maggiorenni quando abbiamo divorziato, è stata comunque una grande sofferenza e come famiglia il divorzio rende complicati molti aspetti delle nostre vite.
Il divorzio è una scelta che non rimpiango. Resta tuttavia un trauma e sotto certi aspetti, nella nostra cultura, ancora un ostacolo alla serenità e alla felicità di tutte le persone coinvolte.