Una valle splendida, dove il tempo si è fermato. Dove la Natura è schietta, forte, acre, selvatica, meravigliosa. Al ritorno ci siamo fermati a mangiare in un grotto, l'unico aperto. Menu: minestrone, capra bollita con patate e verdura, cicitt di capra e pane nero. Merlot nostrano. Mandolino e fisarmonica, e il grande camino acceso in fondo all'unico locale. Un pranzo ticinese doc.... Ma così caloroso, famigliare... Al ritorno ci siamo fermati ad alcune "pozze" della maggia a prendere un po' di sassi.
Una giornata tranquilla, lontano dalla folla e dallo stress dello shopping natalizio. Ne avevo così bisogno, di quella Natura fredda (c'erano 4 gradi, in città 18!!) e onesta... mi vien da dire.
Mazzi di vischio su un albero spoglio...
... e l'albero riflesso nell'acqua
Che splendore!
RispondiEliminaAspettare Natale in Val Bavona dev'essere uno spettacolo.
La bellezza della natura è il vero ristoro per l'anima!
Buona domenica!
Quel pranzo mi fa venire l'acquolina in bocca , è inutile ,se non ci mangi , nei posti dove vai , non capisci la metà delle cose .
RispondiEliminaMa che bei posti!! Chissà con la neve che spettacolo!!
RispondiEliminaBellissimo!
:-)
Che meraviglia! Ti prego di farne ancora di questi reportage, buona settimana.
RispondiEliminaTolle Fotos!
RispondiEliminaLiebe Grüße,
Markus