domenica 6 gennaio 2013

Usciamo di nuovo in giardino

Oggi ha fatto caldo, come penso in molti posti. Un caldo quasi primaverile, qui da noi siamo arrivati a oltre 18 gradi.

Il primo a goderne è il mio gatto rosso



Approfittando di queste belle giornate, ho appeso le nuove bandierine delle preghiere. Sono più piccole di quelle che appendo di solito, ma mi piacciono molto.




M. ha anche fatto una specie di staccionata rimovibile per contenere i cinghiali che l'altra notte sono arrivati a 30 cm dall'aiuola. Sono mesi che girano intorno alla casa vangando letteralmente i prati qui intorno. Hanno smesso quando il terreno era gelato e ora sono tornati in cerca di radici e tuberi. Una mattina presto li ho visti, erano 5 o 6, ancora molto giovani, forse nati in primavera. Con i loro lunghi musi scavano il terreno come se davvero fosse stato vangato. L'idea che possano entrare nel mio giardino mi terrorizza.




Con questo caldo hanno ripreso a fiorire anche le viole del pensiero che ho messo nelle cassette al posto dei gerani.




Ma per sabato hanno già dato di nuovo freddo e neve. A me va bene, infondo è inverno. La primavera arriverà. Intanto la natura ha bisogno di freddo, i semi e i bulbi che sono nel terreno hanno ancora bisogno di tempo.



 
È incredibile come i semi di clematide riescano a catturare i raggi del sole...
 

22 commenti:

  1. A me mi sa che quella staccionata non trattiene un cinghiale che ha fame,
    se hanno preso gusto ad entrare nel tuo giardino
    l'unica cosa che li ferma è una carbina.
    Ho idea però che tu sei più propensa a mettergli lì un cestino con le patate.
    Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è vero Massimo, gli ho messo, poco lontano dal mio confine, i topinambur che ho tolto dal terreno, ma sai che non li hanno mangiati?? ero davvero stupita. Nemmeno i cervi e i caprioli. Forse perché avevano odore umano??

      Per quanto concerne le tue previsioni, faccio gli scongiuri! ;))

      Elimina
    2. LI hai toccati con le mani
      e quelli mica son fessi,
      le patate le devi togliere dalla terra e prenderle col badile
      oppure le togli e le lasci lì
      se poi non le togli nemmeno ci pensano loro.
      In ogni caso la loro carne è buona, gli insaccati vanno mescolati con della carne di maiale altrimenti sono duri,qualcuno li mescola a carne di cavallo, son buone ma non mi attirano molto.
      ciao

      Elimina
  2. Le tue belle bandierine mi ricordano quelle fuori dai templi buddisti in Buthan (le ho viste solo in fotografia...per ora!). Qualche attinenza?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Blandina, si certo, sono bandierine buddhiste. Sicuramente una religione / filosofia più vicina al mio sentire e al mio pensiero.

      Buona settimana!

      Elimina
  3. bello il micione.....aspettando il freddo....
    francesca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Francesca, sì, p proprio un micione. Non entra quasi più dal "passagatto"...

      Buona settimana, in attesa del ritorno del freddo, giusto!

      Elimina
  4. Buongiorno Cinzia...attenta ai cinghiali! Alla casa in collina anche noi abbiamo trovato impronte vicino casa...e che dire del gatto...tra un pò diventerà un cinghialino pure lui!!!
    baci Lieta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Lieta, noi abbiamo impronte ovunque. Dovrei fotografare i prati accanto a casa... sono distrutti. Ma siamo impotenti. Abbiamo cacciatori, ma i periodi di caccia sono limitati e anche le distanze dall'abitato per l'abbattimento... Il problema è che quest'anno sono venute a mancare completamente le castagne a causa di una malattia delle piante e non sono maturate nemmeno le noci, che di solito abbondano. Quindi non trovando cibo, si avvicinano molto alle case.

      Saluti cari
      Cinzia

      Elimina
  5. Anche mia sorella, che abita sulle colline di Lucca, ha il problema dei cinghiali. Ma lì ogni tanto organizzano anche delle battute di caccia regolamentate per ridurre il numero.
    Lo sai che anche qui a Bologna fa caldo ed è troppo per l'inverno. Preferisco avere le stagioni al loro posto, piuttosto che sentire tra un po' il contraccolpo del freddo. Ma mi sa che dovremo aspettare poco perché il" re Inverno" si rifaccia vivo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Grazia, anch'io ho un'amica che abita sulle colline di Lucca, a Valdottavo, sono posti stupendi!

      Anch'io preferisco le stagioni al posto giusto. E più passa il tempo, e meno apprezzo gli estremi, in inverno come in estate...

      buona settimana!
      Cinzia

      Elimina
  6. Anche qui intorno scendono i cinghiali di notte. Per fortuna abbiamo una rete metallica robusta. Ha ragione Massimo, ma la carabina non basta: ci vuole un fucile adatto (ho il marito cacciatore).
    Mi godo i giorni primaverili che l'inverno ci regala. belle le tue foto.
    paola

    RispondiElimina
  7. Ciao Cinzia, anche qui fa caldo, anche troppo. Scusami ma non capisco le bandierine delle preghiere, che cosa sono? Ho letto in un commento che precede il mio che sono di tradizione Buddista...
    Ciao, buona serata e una carezza a quel bel micione.
    Ciao, Antonella

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Antonella, per rispondere alla tua domanda ti indico qui di seguito il post di Loretta (http://unrosetoinviacerreto.blogspot.ch/2012/11/preghiere-nel-vento.html) che ha descritto benissimo di cosa si tratta.
      Per me hanno un significato importante e in qualche modo simboleggiano anche un po' la mia filosofia di vita che sento più vicina alla religione buddhista che ad altre.

      A presto!

      Elimina
  8. Liebe Cinzia
    So schön, wie sich bei Euch schon der Frühling zeigt.
    Ich wünsche Dir eine glückliche Woche und grüsse Dich herzlichst Yvonne

    RispondiElimina
  9. Liebe Cinzia

    18 Grad, hach das ist ja schon richtig Frühling bei euch-:) Die rote Katze macht das sehr gut.

    Du hast tibetische Gebetsfähnchen, das gefällt mir, ich bin ja in dieser Hinsicht nicht nur Fan, sondern schon recht eingeschworen (lächel).

    Kleine Stiefmütterchen habe ich auch vor dem Fenster, die gedeien ganz gut trotz der Kälte, auch die Christrosen.

    Kleine Wildschweine sehen so herzig aus, aber wahrscheinlich sind die eine echte Plage für den Garten, kann ich mir vorstellen.

    Herzliche Grüsse in dein kleines Paradies
    Elfe

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Das habe ich schon fast gedacht... ich bin leider zu faul und indiszipliniert... eigentlich möchte ich mich viel mehr damit befassen und kohärenter sein... Ich sollte wieder einmal etwas darüber lesen... vielleicht hast du mir Tipps dazu.

      Herzliche Grüsse, liebe Elfe!

      Elimina
  10. Che gatto splendido! se la sa godere la vita, eh?! sai che una volta ho seminato le viole del pensiero e sono venute bellissime! adesso che sono un po'più libera voglio ricomincare con le semine.
    Ancora buon anno...senza cinghiali!

    RispondiElimina
  11. Ciao Cinzia!! Io ho cominciato l'anno in maniera positiva e tu? Tutto bene nei primi giorni?
    Cavolo, vedo che sai parlare anche bene tedesco :)

    Il caldo è stato bello finché è durato...era troppo bello per essere vero.

    Ero convinto che avessi un giardino recintato per via della vicinanza del bosco...in caso contrario potresti postare delle foto quando hai voglia? Mi piacciono un sacco i giardini che sfumano verso il selvatico e la natura.

    Per i cinghiali ti capisco... io in valle ho un sacco di problemi coi cervi...

    RispondiElimina
  12. Liebe Cinzia
    Vielen Dank für Deinen lieben Kommentar auf meinem Blog.
    Ich wünsche Dir einen gemütlichen Abend und einen guten Wochenstart.
    Herzlichst grüsst Dich Yvonne

    RispondiElimina
  13. Sabato scorso sono stata in montagna e ho trovato anch'io una superficie molto estesa intorno alla mia casa vangata dai cinghiali. Non credevo fossero capaci di tanto! Incredibile!
    Alfonsina
    Il tuo gatto rosso è molto bello...

    RispondiElimina
  14. E dov'ero quando mi sono persa questo post?
    Che belle le bandierine, sai che io le adoro.
    E i cinghiali? non vorrei essere nei panni di chi li ha come
    vicini, difficile accettare la convivenza, fra paura, rabbia
    per i danni che provocano
    e dispiacere per loro che sono così bistrattati.
    Ciao ciao

    RispondiElimina