sabato 28 febbraio 2015

Stella, già un anno!


sabato, 1.3.2014



sabato, 28.2.2015


Esattamente un anno fa sei entrata nella mia casa e nella mia vita. Come se ti aspettassi da sempre. Pensare a quel giorno mi commuove tantissimo, così come pensare che questo anno insieme è volato.
Inutile dire che non riesco nemmeno più ad immaginare la mia vita senza di te. Ti chiamo amore (e molti si stupiscono) non perché ti tratto come un essere umano (come molti pensano) ma perché tra di noi c'è un legame d'affetto profondissimo, un legame che non ha bisogno di definizioni di specie. È un legame tra due anime che si comprendono e riconoscono.
Quante cose sono cambiate nella mia vita? In realtà non molte. Si è invece arricchita di infiniti momenti stupendi. Le passeggiate quotidiane sono momenti di riflessione e meditazione. Grazie a queste uscite insieme, ho avuto modo di assistere molte volte al sorgere del sole, ho fotografato tramonti stupendi, ho osservato i piccoli e grandi cambiamenti della natura con il trascorrere delle stagioni, ho scoperto angoli dei boschi qui intorno che ancora non avevo visto, ho incontrato insieme a te cervi e caprioli, ammirato le ghiandaie, il picchio nero, gli scoiattoli e i pettirossi.
La mia casa non è più così pulita, ci sono ovunque le impronte delle tue zampe, ciuffi bianchi e soffici del tuo pelo svolazzano dappertutto e il nero ormai lo indosso soltanto raramente. Ho un rullo per pulire i vestiti in ufficio, in casa e in macchina... ma non lo uso quasi mai. I tuoi peluzzi sono li a ricordarmi che ci sei, a farti sentire vicina anche quando (poche volte) ti lascio sola per qualche ora.
Anche nella tua vita ci sono stati cambiamenti. Hai imparato a camminare tanto (tu che non eri mai uscita dal canile), e da non molto anche a correre e non solo per inseguire i caprioli e i cervi; hai imparato a rotolarti nella neve e a saltarci dentro anche quando ci sprofondi quasi completamente. Hai imparato a sgranocchiare le ossa, a mangiare roba inimmaginabile (per me) come la trippa verde, ma anche le zampe di gallina, le teste di coniglio e colli di tacchino, perché orma sei ufficialmente barfer. Hai anche imparato a metterti seduta, a passare sotto le sedie, a girare intorno agli ostacoli e a scovare i bocconcini nascosti. Purtroppo hai anche imparato (o forse questo lo sapevi già fare...) a scavare buche nel giardino per metterti più comoda e a tollerare il gatto che vorrebbe tanto adagiarsi sul tuo morbido pelo.
Poche scelte e decisioni nella mia vita sono state così positive e così riuscite come quella di adottarti. Dolce splendida pulce mia, mi auguro di avere ancora molti anni da trascorrere insieme. Continuando a condividere ogni istante delle nostre vite.



domenica 15 febbraio 2015

Non ha smesso di nevicare

Eccola la nevicata dell'anno!








Dopo aver liberato la macchina dal muro di neve accumulata dallo spazzaneve (che fatica!!), con Stella siamo andati a fare una bella passeggiata nel bosco.









Si è stancata anche lei, e al ritorno a casa si è piazzata davanti al camino acceso e non si è più mossa per un bel po'.





E anche quando sono uscita di nuovo a spalare le scale, non si è nemmeno mossa. Poi, quando ha visto che non rientravo, allora mi ha raggiunto....
Ha ancora giocato nella neve



e prima di rientrare si è fermata sulle scale con questa buffa espressione!



Sempre belle le bandierine sotto la neve



sabato 14 febbraio 2015

Neve


Stella gioca nella neve...



Non vuole nemmeno entrare in casa e sta li, a bagnarsi... 



Ontano



Le tracce di uno scoiattolo tra le impronte delle mie scarpe, all'andata e al ritorno...



Tra una passeggiata e l'altra ho continuato a pitturare il tavolo che ho acquistato recentemente a un mercatino (benefico) dell'usato



il nostro parco con le griglie (prese d'assalto estate e inverno...)


domenica 8 febbraio 2015

Stella alla ricerca del cervo


Per ben due volte di seguito l'ha visto sparire la dietro... e se lo è ricordato. Di ritorno dalla passeggiata ha voluto verificare che non fosse ancora li nascosto...



Le impronte parlano chiaro....




E Jukka, il mio gatto che ci accompagna nelle passeggiate vuole darle un aiuto....



Qualche altra impressione della nostra passeggiata di sabato...





venerdì 6 febbraio 2015

Ritorno a casa fiabesco

Ieri sera, sono tornata a casa che erano quasi le undici, dopo una giornata di lavoro impegnativa.
Ma arrivata in cima alla mia montagna, il villaggio sembrava incantato e fuori dalla finestra ho scattato queste foto




Stamani poi, era ancora tutto bianchissimo. Gli alberi carichi di neve. Non era ancora giorno e camminavo con Stella lungo la strada verso il parco. Improvvisamene a una decina di metri da noi, un grosso cervo camminava sul marciapiede. Lentamente e con eleganza, quasi al rallentatore... una visione davvero magica, che avrei anche potuto mettere in dubbio se non ci fossero state le sue orme nella neve. Stella colta di sorpresa, non si è nemmeno lanciata all'inseguimento!