domenica 26 giugno 2011

Aria di Provenza

Quest'anno mi sarebbe piaciuto molto fare una vacanza in Provenza. Per una serie di ragioni non è stato possibile. Compenserò alla grande con una vacanzina in Toscana, in compagnia di un'amica preziosa.

Un po' di aria di Provenza me la sono concessa comunque...





... grazie alla collaborazione del mio "Principe Sr."


P.S. il cuore a quadretti l'ho acquistato da Carla, per contribuire all'acquisto di capre per il Congo. Ho comprato anche due cuscini imbottiti di fiori di fieno, lavanda e menta. Sono fantastici e hanno un profumo inebriante!

lunedì 20 giugno 2011

Talee di rose

In seguito al commento al post precedente da parte di erborista, che mi faceva notare che non è questo il periodo per fare talee, ho iniziato una ricerca su internet. Io mi ero basata in effetti sui consigli di un blog in tedesco che seguo da anni e la cui proprietaria è una grande esperta di rose.
Ricercando dati in merito al periodo più adatto per fare talee, ho notato che le indicazioni variano molto a dipendenza della provenienza dei siti.
Nei siti di lingua tedesca trovo come periodo ideale giungno, luglio, agosto.
Nei siti italiani si parla di agosto-ottobre o marzo.

Sono stupita. E mi domando se queste differenze siano dovute al clima e alle diverse latitudini.

Voi cosa ne dite?

domenica 19 giugno 2011

Passeggiata fitness con plusvalore

Dal centro del paese sale una lunga scalinata che porta alla vetta delle montagna. Oltre 750 scalini. Un ottimo fitness rassodaglutei. La settimana passata sono riuscita a salire un paio di volte prima di cena, durante un momento di tregua dalle piogge incessanti delle ultime settimane. Stamani, finalmente, vento da nord e una vista davvero mozzafiato (e non solo per gli scalini...).









Alle 7.30 ero già partita. Oltre all'esercizio fisico e meditativo, avevo un altro obiettivo. Procurarmi delle talee di una rosa rampicante a cui da mesi faccio la corte e che cresce su una righiera del ristorante della vetta. Una rosa bellissima, che non conosco e che è così poco valorizzata... Penso dunque di portarmi le cesoie e un sacchetto per riporre i rami recisi. Avrò percorso una cinquantina di scalini, quando mi rendo conto di aver dimenticato le cesoie... Mannaggia la mia testa!! Ma la giardiniera ladra non si scoraggia... e poco dopo trova un sasso sufficientemente acuminato da poter tagliare anche gli elastici rami di una rambler.

Non so quante volte ho risalito quella scalinata, e ogni volta sono meravigliata delle nuove scoperte che faccio guardandomi intorno. Oggi ho notato questa strana "creatura" che deve essere lì da anni:




Ma anche alzare lo sguardo e intravedere uno scorcio di cielo azzurro tra gli alberi illuminati dal sole del mattino mi fa sentire in pace con me stessa e con l'universo. Una serenità quasi indescrivibile, quella che provo quando sono sola in mezzo a quei paesaggi stupendi.







Arrivata alla rosa prescelta, in un attimo riesco a recidere i rami con il mio prezioso sasso e soddisfatta del mio bottino, mi accingo a ritornare sui miei passi, ridiscendendo la lunga scalinata. Cosa che di solito evito di fare, per non affaticare troppo le mie ginocchia. Ma salendo, al primo ristorante che si incontra, ho visto uno splendido tavolino di ferro che mi piacerebbe davvero tanto. E siccome sono ladra solo di piante... decido di chiedere al gerente se per caso è intenzionato a venderlo. Purtroppo alla mia domanda risponde con un no deciso che sottintende "ma che sei pazza...?"

la montagna innevata sullo sfondo è il Monte Rosa



Continuo la mia discesa e a un certo punto sono attratta verso il bordo del bosco. Anche perché penso che da li forse riesco a fotografare la mia casa dall'alto. E invece no, resta nascosta dietro agli alberi. Ma poco più in basso intravedo qualcosa di rosa scuro. Non capisco che fiore possa essere. Un pisello odoroso finito qui trasportato dal vento? Scendo cautamente, facendo attenzione a non cadere e guardate cosa scopro...




Un giglio selvatico piccolissimo. Il fiore ha un diametro di non più di 5 centimetri, forse meno. È stupendo, perfetto!! Lo osservo con religiosa ammirazione e spero che nessuno venga qui a strapparlo. Mi appare come un dono del cielo.


Scendendo mi accorgo che si è alzata una leggera brezza che increspa il lago. Il paese sembra dormire ancora, adagiato alla montagna.




Arrivata a casa mi metto al lavoro e preparo le talee. Anche qui mi ci vuole un po' ingegno per creare i cartellini con il nome delle rose che spero cresceranno. Nei prossimi giorni vorrei farne altre. Girerò un po' tra i giardini dei dintorni alla ricerca di altre "prede"...




martedì 14 giugno 2011

Un giro in giardino 2

motivi per cui non sono molto presente sul blog, non posto più foto del mio giardino e non commento regolarmente:

ho davvero poco tempo a disposizione per il blog. Ora che è finito l'anno scolastico e la stagione dei corsi forse riesco a ritagliarmi qualche momento in più. Ma non è solo una questione di tempo. A volte mi manca anche la pazienza.

Le foto sono un'altra storia. La mia macchina fotografica, già poco "performante", non funziona più molto bene, quindi, se non c'è mia figlia nelle vicinanze con la sua super macchina e le sue super capacità, l'unico mezzo che ho per fotografare fiori e giardino è il mio cellulare. Il risultato sono le foto del post precedente e anche di questo.

I commenti: da un po' di tempo ho difficoltà a lasciare commenti con il mio account. Al momento di pubblicare il commento mi viene richiesto il mio account, lo immetto, mi rimanda alla finestra dei commenti, clicco su pubblica e tutto ricomincia da capo. E questo infinite volte... Alla fine mi stufo, allora pubblico come anonimo o, se perdo addiruttura il commento, lascio perdere.

Ora come detto alcune immagini provenienti dal mio cellulare:



Un bocciolo di Gertrude Jekyll. Ormai avrete capito che è la mia preferita...



Qui da sinistra: una strana mutazione di colore nella Ghislaine de Féligonde. Da qualche giorno le roselline che si aprono sono rosa, mentre di solito sono gialline o arancio chiaro. Non era mai successo prima.
Al centro: le rose di Gertrude ormai sfiorite diffondono il loro profumo in casa.
A destra: un grillo ha trovato casa nella mia rosa sconosciuta...




Due diversi abbinamenti. Sopra, uno che non mi convince molto e che è la conseguenza dei miei primi tentativi, di quando mettevo le piante un po' a casaccio, senza pensare cosa ci avrei messo accanto. In questo caso Stachys accanto all'Alchemilla (che è ovunque nel mio giardino)
Sotto una combinazione che mi piace di più: boccha di leone, Heuchera e una pianta tappezzante diffusa e comune di cui non ricordo il nome.




E per finire: oggi sono riuscita a fotografare l'ultima Maiden's Blush il cui bocciolo non avevo nemmeno notato, è sbocciata un po' in fondo alla pianta. Ma guardate che meraviglia. Io l'adoro!!!

domenica 12 giugno 2011

Un giro in giardino

Qualche occhiata di sole nelle ultime ore, ha fatto risollevare il capo anche ad alcune rose... le altre attendono la seconda fioritura.


Bonica

Annie Duperey


Sconosciuta rampicante accanto a fiore di ligustro





Rosenholm ancora in vaso. L'arco nuovo la sta già aspettando...


Schneewittchen provata dal maltempo. Anche se qualche bocciolo è apparso accanto ai fiori macchiati dalla pioggia

Generosa Ghislaine de Fòligonde

Splendida divina Gertrude Jekyll

Hydrangea quercifolia



New Dawn rigogliosa e resistente

martedì 7 giugno 2011

Non ci sono più le mezze stagioni... ; ))

Il tempo è sempre un argomento di conversazione interessante. Ed è anche facile trovare motivi per lamentarsi del tempo. Troppo freddo, troppo caldo, troppo secco, troppo umido... Io in questo momento ce l'ho con la pioggia. Fino a un paio di settimane fa la desideravo perché ogni sera ero costretta a bagnare il mio piccolo giardino. Con conseguenti sensi di colpa per la parte di me più ecologica e attenta agli sprechi di acqua, con fastidio per la parte di me più pigra e poco incline a quel lavoro noioso, con ironia per la parte di me più divertente e tollerante.... ; ))

La pioggia ora comincia a infastidirmi perché dopo lunghe settimane di siccità, si è presentata proprio in concomitanza con la fioritura delle rose...!!



Così ecco che molti  boccioli della mia giovane "Maiden's Blush" sono marciti sotto la pioggia prima ancora di aprirsi. Un vero peccato perché le rose sbocciate prima della fase piovosa erano davvero stupende. L'ho piantata l'anno scorso, acquistata a radice nuda, è cresciuta moltissimo e questa primavera aveva oltre 20 boccioli.
Purtroppo Maiden's Blush fiorisce solo una volta e quindi ormai dovrò aspettare un intero anno prima della prossima fioritura...



Anche la Schneewittchen sta soffrendo sotto la pioggia continua. I fiori sono afflosciati, macchiati e marciscono in fretta. Questa magnifica rose è per fortuna rifiorente e quindi spero che la prossima fioritura sia altrettanto abbondante e che la pioggia ci risparmi. E io non mi lamenterò mai più di dover annaffiare.

Un'altra rosa a fioritura unica è la rambler "Francis Lester". Anche questa un acquisto recente. L'anno scorso ha prodotto pochi fiori. Quest'anno invece ne ha davvero molti. Nonostante la mia potatura che pensavo di aver sbagliato completamente. E invece forse non era poi così male... Anche lei ha sofferto e sta soffrendo sotto l'acqua. Ma riesce ancora ad emanare un profumo intenso che mi accoglie ogni sera quando torno a casa. Proprio come l'avevo immaginata, ecco perché l'ho piantata accanto all'arco all'entrata.




Poco più in la sta iniziando a fiorire la rampicante "New Dawn", anche questa una rosa magnifica. E tra le prime che ho piantato all'acquisto della casa, quattro anni fa. Inizialmente ha preso possesso del trave che collega le due colonne di granito alle spalle del tavolo (non ho mai ben capito il senso di questa "costruzione" dei proprietari precedenti, ma l'apprezzo comunque come elemento decorativo). Ora i suoi rami si sono allungati fino all'altro lato dell'arco, insieme alla clematide di cui purtroppo non ricordo il nome... Tra qualche anno compenserà la fioritura unica della Francis Lester.






Questa clematide viola è splendida e fiorisce da settimane, anche se ora è un po' provata dalla pioggia costante. Ora ci sono anche alcuni piselli odorosi perenni che fanno a gara con lei nella conquista dell'arco.



Per i prossimi giorni prevedono ancora brutto tempo. Ma il sole e il bel tempo torneranno e allora tutti i fiori torneranno a brillare.




E qui ora ancora  alcune foto fatte da mia figlia Christina



Ortensia Romance, Clematide, Geranium, Campanula




Rose