mercoledì 26 gennaio 2011

I primi ellebori

Domenica mattina, dopo tanto, ho fatto una passeggiata insieme a mia figlia. Siamo scese a piedi attraverso il bosco, fino a un piccolo villaggio situato più in basso rispetto al nostro.



Sapevo che avrei trovato già i primi ellebori in fiore. Soprattutto quelli bianchi. Più tardi fiorianno anche di gialli e rosa, alcuni sono quasi arancione. Il bosco in quel tratto è disseminato di questi meravigliosi fiori che spuntano davvero come stelle dal fogliame secco dell'autunno, quando intorno tutto ancora dorme sotto il suolo gelato. Anche se a dire il vero, nascoste e protette in mezzo a grandi ciuffi d'erba nei punti più soleggiati abbiamo scorto anche alcune minuscole violette... da non credere!




domenica 23 gennaio 2011

Schneewittchen



Per questo fine settimana avevano annunciato nevicate. Invece niente... Mi sarebbe piaciuto fare qualche foto e mostrarvi i miei dintorni innevati.
In questi giorni l'aspetto del mio giardino è davvero desolante. La neve che ormai si è sciolta ha schiacciato al suolo tutto quanto era rimasto dall'autunno. Ieri, stufa di vederlo così trascurato avevo deciso di rastrellare e togliere quello strato marroncino marcio. Ma è bastato appoggiare il rastrello a terra per rendermi conto che è ancora tutto ghiacciato e che anche il terreno è congelato; e forse quello strato poco estetico è tuttavia una buona protezione per i germogli che prima o poi spunteranno. Ho lasciato tutto com'è in attesa che una nuova nevicata ricopra e nasconda ai miei occhi la tristezza del giardino appassito.

Sono andata allora riprendere le fotografie che ho fatto la scorsa estate. In particolare si tratta delle immagini della mia rosa “Schneewittchen” che l'anno scorso ha avuto tre o quattro fioriture spettacolari. Questa rosa ad alberello è la prima che ho acquistato. L'ho piantata all'entrata e davanti alla finestra della mia camera da letto. Così quando al mattino apro le persiane vederla mi riscalda il cuore.

Nel tempo se ne sono aggiunte altre, molte rampicanti considerando che il mio giradino è davvero piccolo. Col tempo mostrerò le immagini delle altre. Ognuna mi è cara e ognuna porta con sé una piccola storia.





domenica 16 gennaio 2011

Eccola la mia collina...





Sono giorni stupendi e tristi questi. Ho quindi un bisogno particolare di stare nella natura.
Stamani sono andata a fare la "nostra" passeggiata della domenica mattina. L'aria era mite ed ho potuto sdraiarmi al sole, proprio in cima alla collina. Lungo il tragitto ho fotografato il lago nascosto sotto un mare di nebbia. Uno spettacolo che mi affascina ogni volta. Così come mi affascina sempre il Monte Rosa, e non posso fare a meno di fotografarlo ogni volta... è dunque con grande piacere che condivido con voi alcune foto di stamattina.
Al mio ritorno poi, aprendo il blog, ho trovato tra i commenti un sorriso radioso e un viso stupendo; Tyziana che mi ha lasciato un commento che mi ha riscaldato il cuore. Grazie!!! È una domenica stupenda questa. Che mi ha portato dei doni importanti. Questa domenica la dedico alla mia nonna, che oggi avrebbe compiuto 103 anni. È stata una nonna importante, mi ha insegnato che le donne si mettono il rossetto...















lunedì 10 gennaio 2011

Il giardino di nonna Pupa

Oggi ho fatto ordine nella mia montagna di carte. La scusa era la dichiarazione dei redditi per la quale sono tremendamente in ritardo. Mi beccherò di sicuro una multa. Spero di non finire in galera...
Non ho ancora finito di fare ordine, ma sono già soddisfatta perché in mezzo alla montagna di carte ho trovato un piccolo tesoro. Proprio un tesoro, del tutto inaspettato, quelle cose che trovi dove proprio non te le aspettersti mai. Questo tesoro consiste in due fogli fotocopiati da un quaderno Montessori. In alto nella prima pagina, a mano, c'è scritto Auguri. Non so più chi mi abbia dato questi fogli, ma leggerli è stato emozionante.
È un racconto scritto da Mariagrazia Honegger Fresco, e questa è stata un'altra sorpresa. Conosco la signora Honegger da molti anni, ed ogni tanto ritrovo le sue tracce, come sassolini che lascia sul percorso della mia vita, e sono sempre delle chicche meravigliose. Il racconto in questione parla della nascita di un giardino particolare, il Giardino della Valle (http://www.ilgiardinodellavalle.it/), e soprattutto parla di una donna (nonna) speciale. Mi sono commossa leggendo questo breve racconto. E sono subito andata a visitare il sito. Appena possibile farò una passeggiata a Cernobbio per vederlo dal vivo il giardino di nonna Pupa. Vi congilio di leggere la storia di questa donna, forte, coraggiosa, saggia, grandiosa. Ne sarete affascinati anche voi.
Io ho un'ammirazione immensa per la signora Ida Frati, nonna Pupa, che ha fatto un lavoro a dir poco splendido! Un lavoro che ha portato alla creazione di questo piccolo gioiello ma anche un lavoro che ha creato, ne sono certa, un legame profondo e una relazione speciale con i suoi nipoti.
Non conosco Ida Frati, ma provo, oltre all'ammirazione, un affetto sincero e istintivo per questa persona che ha fatto un grande dono a tutti noi.



domenica 9 gennaio 2011

Una nuova avventura

Un nuovo blog da dedicare interamente al mio giardino, alla mia casa, a me stessa
Un giardino minuscolo che circonda la mia minuscola casa
Ai piedi di una collina di betulle
A sua volta ai piedi di una montagna molto più alta
E poi ci sono io
Minuscola in mezzo alla grandiosità della natura che mi circonda e di cui
mi sento parte e partecipe