mercoledì 16 gennaio 2013

Qualche tempo fa, parlando con una delle mie libraie di fiducia (La libreria del Tempo a Massagno), le raccontavo della mia passione per Giovanni Segantini  e per l'Engadina, ( le due cose sono effettivamente molto collegate... ),  e lei mi ha detto che stava proprio leggendo un libro in tema. Appena l'ha finito, me lo ha rivenduto (la sua è una libreria che vende libri usati). Ed è stata una buona cosa, perché è un libro che mi piace moltissimo. Parla infatti di molte delle mie passioni. Oltre, come già accennato, Segantini e l'Engadina, anche in generale di montagna, passeggiate, storia delle nostre regioni (Lombardia, Bregaglia, Valtellina), aneddoti del presente e del passato, indicazioni precise per escursioni, cucina, enologia e cultura generale. Il tutto raccontato con un bel senso di umorismo. Insomma, un libro, a mio avviso, davvero riuscito. Non conoscevo per niente l'autore e per me è stata una vera scoperta.

Ora sarete curiosi di sapere di cosa si tratta! Eccolo dunque:

 "Cuochi, artisti, visionari. Storie di viaggio da Milano a St. Moritz". Paolo Paci. Feltrinelli

Come dice il sotto titolo, il libro racconta proprio del viaggio che l'autore fa partendo da Milano, per raggiungere Maloja, sulle tracce di Segantini.

immagine dal web
 
 

15 commenti:

  1. Segantini mi piace tantissimo, e anche le zone di cui parli!
    Ciao, buona giornata.
    Antonella

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    1. Quando si ama la montagna, non si può non amare quelle zone!

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    1. Ciao Grazia. Ti ho proprio pensato leggendelo. Infatti a un certo punto parla di Salis, quello dello Chat Noir, che è bregagliotto... e grazie a te, sapevo che fosse. Quanto ti sono grata per questa formazione a distanza...! ;))

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  3. Il divisionismo è una sorta di pittura che si guarda meglio da distante
    e qui sta forse la chiave di lettura per capire Segantini,
    uomo spesso schivo che cerca la solitudine nei posti che hai letto e detto.
    Mortoprestoper un attacco di peritonite in montagna (letto su Wiki perchènon lo sapevo)
    Ciao.

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    1. Giusto Massimo! Io mi posso anche vantare di aver visitato il rifugio dove Segantini è morto (Capanna Segantini), citata anche nel libro, e da dove si gode di una vista davvero meravigliosa!
      Per mia fortuna ho avuto la possibilità di soggiornare diverse volte in Engadina e quindi ho anche visitato il museo Segantini. Vale la pena!
      Saluti cari
      Cinzia

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  4. ...Sorry,non conosco questo scrittore...spero di rimediare prima o poi!
    bacio Lieta

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    1. In effetti non è proprio uno scittore, ma un giornalista

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  5. Sembra proprio una bella idea, cara Cinzia!
    Ciao e grazie per la segnalazione,
    Lara

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  6. Bella e utile l'idea di una libreria che vende libri usati.
    E Segantini è un grande pittore che non passerà mai di moda.

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    1. Sì, è davvero una bella idea. Io per esempio ho un appartamento molto piccolo e la mia libreria è strapiena. Rivendere certi libri mi permetterebbe di fare spazio per altri

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  7. Non lo conosco, ma conosco la "Baita Segantini" a Passo Rolle: è lo stesso a cui hanno dedicato il rifugio? Mi hai molto incuriosita, devo leggerlo ...
    Un abbraccio

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    1. Non so se è la stessa, quella in cui Segantini è morto si trova in Engadina, vicino a St.Moritz ed è situata a quasi 3000 metri di altitudine

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  8. Ciao Cinzia

    Die Bilder von Segantini mag ich sehr, ein wenig habe ich über seine Biografie gelesen. Mein Vater hatte einmal versucht einige seiner Bilder im Kleinformat zu kopieren, war nicht so einfach (lächel)
    Liebe Grüsse und schönes Wochenende wünsche ich dir
    Elfe

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