lunedì 25 luglio 2011

Al ritorno dalle vacanze

È già una settimana che sono tornata dalla mia mini vacanza. Una vacanza che ha soprattutto stimolato la riflessione, in tanti modi, a più livelli.
Dapprima i giorni trascorsi in Toscana, in un ambiente rilassante e stimolante. Con chiacchierate interessanti, panorami di serenità e tanto riposo. Alcuni giorni che mi hanno permesso di ricaricare le batterie, pensare, riflettere, osservare e imparare.

Poi, la seconda tappa a casa di papà. Quando sono arrivata l'ho trovato invecchiato, stanco, provato. Non gli ho detto niente, perché so quanto lui ci tenga all'aspetto giovanile. Continua a raccontarmi dei complimenti che riceve, che nessuno gli dà gli anni che ha... Insomma, non mi sembrava il caso di fargli notare le occhiaie, i piedi gonfi, il viso stanco e tirato... Forse ho sbagliato, forse avrei dovuto dirglielo. Era giovedì pomeriggio. Venerdì sera, dopo la mattinata trascorsa al mare, il pomeriggio in visita a una vecchia pro zia, alle 21.00 mio padre ha avuto un ictus. Dal quale però si è ripreso presto e bene.

Mi è difficile ricordare con esattezza quello che ho provato quando mi sono resa conto di cosa stava succedendo. Dapprima di sicuro lo spavento, la preoccupazione e la tristezza per quello che stava succedendo. Poi anche il sollievo, pensando che per fortuna io ero li, che avrebbe potuto essere solo e non riuscire a chiedere aiuto. Insomma, nella sfortuna ha avuto la fortuna che ci fossio io insieme a lui, io che non torno più di due volte all'anno "a casa", quindi proprio una fatalità.

Ora resta la preoccupazione, perché saperlo solo non è facile, e alternative valide non ce ne sono. Quindi, anche questo avvenimento è stato fonte di riflessioni e pensieri, relativi a mio padre, ma anche a me stessa. Insomma, tutto ciò che queste situazioni comportano a livello pratico, logistico, emotivo, psicologico.

Ho comunque avuto modo di fare qualche foto in Toscana e anche qui a casa, una volta ritrovata una certa tranquillità. Nei prossimi giorni vorrei postarne qualcuna. Spero di riuscirci.

6 commenti:

  1. Meno male che tutto è finito bene.
    In questi momenti pensare positivo può veramente aiutare.
    Un saluto,Costantino

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  2. Già.. per fortuna è finito tutto bene e tu eri li!
    Un abbraccio a entrambi e ben tornata!
    :-)

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  3. La tua vicinanza sicuramente ha fatto bene a tutt'e due, a tuo padre e a te.Spero che ora possiate passare giorni più sereni e aspetto le tue foto della "mia" Toscana.

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  4. Ultimamente ho questi pensieri pure io, avendo una madre anziana, una suocera con l'Alzheimer e un'amica di famiglia in ospedale per accertamenti.
    Vivo questi momenti con vera preoccupazione,senza sapere esattamente che fare.... un abbraccio a te e al tuo caro papà, che ha spirito giovanile che gli fa vivere la vita in modo positivo. Aspetto le foto toscane! PS: ho bisogno del tuo indirizzo, ho dei semi per te, cercami via mail, ciao!

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  5. Come ti capisco, Cinzia! La tua ansia è molto simile alla mia. Come ti ha scritto Delia, ho una madre anziana da tenere costantemente sotto controllo perchè ha i mille problemi legati alla vecchiaia, metti pure il fatto che è poco stabile sulle gambe e sapere che va a fare la spesa da sola mi tiene angosciata tutti i giorni. Cerco, compatibilmente con i miei impegni di lavoro e casa, di farle sentire la mia presenza ogni giorno o passando a farle visita o con una telefonata a fine giornata per sapere com'è andata la sua.
    Inoltre, mia suocera è ricoverata in ospedale per una forte anemia e forti dolori alla schiena e temiamo davvero il peggio.
    Di fronte a tutto questo mi sento sempre molto impotente, vorrei fare di più, ma ho anche l'impegno del lavoro che mi tiene occupata e lontana da loro.
    Auguri per il tuo papà che probabilmente con la sua fibra forte riuscirà a combattere ancora una volta.
    Ti sono vicina col cuore e col pensiero. Un abbraccio!

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  6. Anche se da dietro uno schermo ti sono vicina x quel che può contare...
    prova, se puoi, ad andarci un pò più spesso e non farti delle colpe perchè così va la vita...x fortuna tutto si è risolto x il meglio e tuo padre ha sentito la tua vicinanza...
    ti abbraccio forte =)
    Attendo le foto....ah...ti ho risposto da me =)

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