lunedì 15 aprile 2013

Dall'Almanacco di Barbanera

Coltivando la concretezza

Il marrone, il colore della terra, invita a non trascurare le proprie necessità fisiche, i propri bisogni di cibo, sesso, sonno. Quando sentite il bisogno di riportare i piedi a terra e di entrare in sintonia con voi stessi, ricorrete alla confortante presenza di oggetti, abiti e accessori di colore marrone, preferibilmente in materiali naturali, come una bella borsa di cuoio, una panca in legno, un morbido plaid di pura lana. Ed è ancora meglio se questi oggetti non sono nuovi, se possiedono una rassicurante, morbida patina lasciata dall'uso e dal tempo. Chiedetevi quanto amate e rispettate le vostre tre pelli: l'epidermide, la casa, l'ambiente.


 
Non è marrone, ma ha una bella patina...

17 commenti:

  1. La patina del tempo...affascina e rassicura...
    Lieta

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    1. È vero, rassicura. Non ci avevo pensato.

      Una buona settimana, Lieta!

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  2. Ciao Cinzia, io amo gli oggetti che sono invecchiati con me, le mie vecchie borse, i miei mobile che hanno preso la pastosità del tempo, un maglione un po' sformato ma che mi fa sentire coccolata. Non avevo mai pensato ad epidermide, casa e ambiente come alle nostre tre pelli, ma le ho sempre amate tutte e tre.
    Ciao, buona settimana.
    Antonella

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    1. A me è piaciuto proprio questo pensiero delle tre pelli. Io avrei voluto avere una casa che invecchiava insieme a me, senza dover traslocare tante volte, perché ogni volta si perdono delle cose anche importanti.

      Saluti cari

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  3. Adoro la mia casa pulita e in ordine anche se invecchia!
    Amo prendermi cura del mio corpo e del mio io insieme al tempo che passa!
    Amo e adoro l'ambiente che mi circonda in ogni attimo di tempo!
    Buona giornata da Beatris

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    1. Quanta serenità! Che bello. Io purtroppo della mia casa non posso dire le stesse cose. Invecchia, sì... ma non riesco ad averla in ordine e pulita come vorrei.

      Saluti cari

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  4. adoro il marrone =) per una Pesci sognatrice come me...........
    Grazie per questo interessante post
    A presto
    Lena

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    1. Che belli questi commenti così diversi tra di loro. Certo che una Pesci, la vedo bene avvolta in una calda coperta di lana...

      Buoni sogni!

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  5. Tutto il contrario di Beatris.
    Aborro il colore marrone.
    Poi a pensarci bene la terra i cui metto le mani è marrone
    e non mi disturba ( solo quando mi rimane sotto le unghie).
    Ci sarebbe parecchio da riflettere.
    Non lo farò.
    Ciao ciao

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    1. Non voleva essere uno stimolo alla riflessione. È solo che mi piaceva pensare al plaid di lana marrone, un bell'oggetto di legno... tutte quelle cose che fanno così casa, che hanno un'anima...

      Un abbraccio!

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  6. E' da un po' che mia moglie vuole una borsetta nuova di cuoio,
    te dici che non gliene frega niente di entrare in conflitto col mio bancomat, ha solo voglia di stare in pace con se stessa.
    Allora...

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    1. Massimo!!! Ma come, dopo quello che mi hai scritto della barca a vela, fai il tirchio per una borsetta di cuoio!!!???
      Dalle subito la carta di credito e che si compri quello che vuole, così pareggi un po' i conti!

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    2. fatto, comprata
      e poi non ha bisogno del mio, ha il suo di bancomat
      ciao.

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    3. Spero che i soldi siano i tuoi però!

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  7. A me piace il marrone scuro del tronco degli alberi o quello più caldo delle castagne. Poco adatto alla primavera si lega a certe belle giornate d'autunno o d'inverno e, come dici tu, al calore della casa.

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    1. È vero, la primavera non è stagione da marrone, in cui dominano colori più brillanti. Ma mi piace l'idea dell'energia del marrone, che ci invita a pensare a i nostri bisogni. Coltivare la terra, un orto, è proprio prendersi cura dei nostri bisogni primari.

      Saluti cari

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