mercoledì 10 ottobre 2012

Ieri stare in ufficio era paragonabile a una tortura. Il tempo era bellissimo, il cielo azzurro e l'aria limpida. Verso le quattro ho potuto lasciare il lavoro e alle quattro e mezza ero già in cammino verso la collina di betulle, armata di macchina fotografica e con un saccetto di plastica in tasca. In questa stagione, ricca di frutti e doni della natura, non riesco a fare una passeggiata senza portare a casa qualcosa, senza raccogliere qua e là castagne, bacche, semi, ghiande o foglie.

Ma soprattutto in questa stagione è impossibile non scattare fotografie.


Ieri mi sono incamminata verso la collina di betulle e quando sono arrivata in cima, ho scoperto perché non ero riuscita a trovare nemmeno una castagna li nei dintorni. C'era chi era arrivato prima di me.


Mi sono quindi accontentata di fare altre fotografie



Ovunque colori splendidi, finestre incorniciate da vite americana



Osservare i colori, la luminosità, la natura che si trasforma. Tutto questo mi ha dato un'immensa serenità



e poi, sulla via del ritorno, una tappa negli angoli del paese dove so di trovare sempre delle piccole meraviglie





E io continuo a sperimentare con il programma di elaborazione foto... non tutte mi piacciono, come questa qui sopra, che non so bene come faccia ad avere un bordo così... appena ho tempo lo modifico... ; )

7 commenti:

  1. Ciao Cinzia, hai fatto una bellissima passeggiata, qui invece il tempo è brutto, pioviggina, c'è un po' di nebbia e quindi non riusciamo a fare passeggiate. A presto. Antonella

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  2. E' una boccata di ossigeno passare a leggere i tuoi post e guardare le foto: avrei voluto essere tra le capre anche io ...
    Quale programma usi per le foto, mi piacciono molto impostate così?
    Un abbraccio

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    1. Ciao Emanuela! Ora uso PicMonkey. Simile a Picnick che non esiste più. A differenze dell'altro non puoi tenere foto in memoria. Il ché a me non dispiace...

      Buona giornata!
      Cinzia

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  3. Grazie di portarci a passeggiare con te e indicarci le meraviglie della tua collina
    Un abbraccio

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  4. Cara Cinzia, è come se avessi portato anche me sulla tua collina di betulle. Sai che mi sento veramente bene quando passo di qua?
    A presto.

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  5. Che posti meravigliosi, i colori sono splendidi.
    Fai qualcosa con le bacche di rosa, è vero che si possono fare una gelatina ed uno sciroppo?

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  6. Tu lì in paradiso ed io qui all'inferno!
    Non è giusto!

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